Carissimi amici di San Donato,
tante sono le cose e le testimonianze che stanno uscendo fuori sul ministero sacerdotale di Don Mario Boretti e su San Donato a Livizzano.
In questo tempo di Giubileo abbiamo preso in mano l’archivio e la corrispondenza rimasta, e tanto è lo stupore.
Dico che San Donato è come una matriosca, scopri una cosa e subito dopo ce n’é un’altra da scoprire.
Abbiamo rinvenuto una corrispondenza epistolare di una suora di clausura con Don Mario e un quaderno spirituale di un’altra suora sempre di clausura; si aprivano, queste anime consacrate, col loro Padre spirituale.
Scritti di una bellezza ed una profondità spirituale meravigliose.
Anche molti scritti del diario di Don Mario ed altri testi ancora molto belli, come ad esempio questo:
“…. Io sono un “pennelluccio uccio-uccio”, ma il Grande Pittore è il Signore.
Le meraviglie non si contano più qui a San Donato, ma bisogna avere tanta fede, credere in Dio senza scoraggiarsi.
Anche se due più due fa quattro, e questo è un concetto universale, a San Donato fa… cinque! Io ho novant’anni e non mi scoraggio mai, l’esperienza non mi manca”.
(Editoriale de La Voce di San Donato, Febbraio 2011)
Abbiamo cambiato il nome al gruppo anti covid: da il Cireneo al Buon Samaritano di San Donato.
La volontà del cambiamento sta proprio nel conformarsi allo spirito di accoglienza e di cura del buon Samaritano, figura di Cristo che si piega sulle nostre miserie e se ne prende cura.
La Confraternita del Roseto Perpetuo di Maria ha iniziato finalmente il suo cammino e con il Consiglio Direttivo stiamo stilando un regolamento che aiuti all’applicazione dello statuto.
Ci sono inoltre sei aspiranti confratelli, che hanno iniziato il cammino di discernimento e formazione ed altri tre o quattro che ci stanno pensando.
Un ringraziamento sincero va sempre a tutti i volontari di ogni genere che contribuiscono con passione ed amore costante a tenere bello San Donato.
Si ringraziano gli amici e i benefattori di San Donato, che ci sostengono, come possono, per far fronte alle spese di mantenimento, che non sono poche.
Tra i lavori eseguiti quest’anno il gasdotto (dal gpl siamo passati al metano), le nuove luci sulle gradinate laterali del piazzalino, altri lavoretti di manutenzione.
Ringrazio tutti coloro che, per l’offerta del fiore bianco speciale alla Madonna di Lourdes, hanno donato quello che hanno potuto.
Abbiamo raccolto 1.760,00 euro, che sono stati devoluti a favore della Caritas di Montelupo Fiorentino, la quale li userà per le famiglie più bisognose della nostra zona. Grazie di cuore!
Dio vi benedica!
L’invito è sempre alla preghiera per San Donato e per tutti quelli che sono collegati ad esso, per le famiglie e i sofferenti.
Quest’invito lo voglio fare con questa raccomandazione raccolta nel testamento di Don Mario:
“… amate la Madonna e fatela amare, recitate il Rosario e fatelo recitare, distribuite sempre la Medaglia Miracolosa e l’immagine di Gesù Divina Misericordia…
(Dal testamento spirituale di Don Mario redatto il 19/03/2006, Festa di S. Giuseppe)
Un caro saluto a tutti voi e ogni benedizione!
Don Cristian
2 risposte a Semaforo verde: Marzo 2021