Carissimi,
la vita che abbiamo ripreso pian piano a vivere, e che ancora non è tornata ad una piena normalità, è un dono di Dio, un dono grande che ci è stato dato come opportunità di trasformarla, con la Grazia di Dio, in un’opera d’arte.
Lo è già, poiché siamo immagine e somiglianza di Dio, realtà che precede ogni nostro atto buono o cattivo.
Siamo creature uscite “dalle mani e dal cuore” del Padre Celeste.
Immagine e somiglianza Sua, e Lui, l’Onnipotente, quando ci guarda, in qualche modo si riflette in noi, riconosce in noi una parte di Sé.
Che grande meraviglia!
E, come se non bastasse, ci ha resi figli, unendoci in maniera indissolubile a Lui attraverso il Verbo Incarnato, Gesù, ed ha riversato in noi lo Spirito Santo, “innestandoci” in Dio attraverso la Sua natura divina.
Che disegno misterioso ed imperscrutabile di Misericordia.
Non dimentichiamolo mai.
Poi viene la nostra risposta, il nostro quotidiano agire che ci rende più noi stessi se è in assonanza al Cuore divino.
Tante cose belle è San Donato.
Questi giorni che scorrono e che sono scorsi hanno messo ancor più in evidenza la sua bellezza naturale e spirituale.
Anche la visita dei responsabili territoriali della Sovrintendenza, che hanno fatto un sopralluogo per dare le loro indicazioni in merito all’ampliamento della chiesa, sono rimasti meravigliati dello scrigno di cultura e bellezza che è questo luogo.
Li ringraziamo per il tempo speso e per quello che spenderanno per concludere la loro visita di conoscenza di San Donato a Livizzano.
È stato costituito un Comitato che sovrintenderà i lavori di ampliamento e ristrutturazione di San Donato.
Comitato ufficiale per sensibilizzare, sovrintendere ai lavori e per la ricerca di contributi.
Se possiamo vivere San Donato, come ho detto altre volte, è grazie anche al contributo di volontariato di tanti che, si adoperano ai servizi più vari: dalla pulizia degli ambienti interni ed esterni, dalla sicurezza nelle celebrazioni, nella custodia e cura del parco, nella pastorale spirituale e catechistica, etc…
Sarà costituito, inoltre, un piccolo Comitato per i festeggiamenti dell’anno 2021, anno in cui ricorre il centenario della nascita di Don Mario Boretti e decennale della sua dipartita al cielo.
Anche il cammino di costituzione della Confraternita del Roseto Perpetuo, in cui confluiscono i Cavalieri di Maria, è al suo compimento.
Non manca molto, ormai.
Da allora, è trascorso quasi un anno: un tempo che è servito per preparare l’aggregazione di coloro che si sono dimostrati interessati ed idonei.
Tante altre cose si potrebbero riportare e dire, ma soprattutto un grazie a Dio Uno e Trino, alla Beata Vergine Maria e a tutti i nostri amici in cielo: San Michele, San Donato, San Pio da Pietrelcina, Don Mario, Caterina e tutti gli altri.
Vi saluto e benedico
Vostro don Cristian