È appena trascorsa da poco la Pasqua e con questa si è aperto il Tempo Pasquale, che terminerà con la Domenica di Pentecoste.
Tempo di grazia, in cui siamo invitati dalla Liturgia a scoprire la presenza di Gesù Risorto, attraverso l’opera dello Spirito Santo, nella nostra Comunità, nelle nostre vite.
Tante cose accadono su questo piccolo colle mariano: tante Grazie e tanti combattimenti spirituali.
A tante cose assistiamo tutti, ad altre solo alcuni, mentre altre ancora sfuggono alla conoscenza e coscienza di tutti.
Famiglie, genitori, ragazzi e bambini, anziani, malati, un flusso di persone alla ricerca di una risposta, di una Luce, di una consolazione…, persone che portano in sé desideri e bisogni, preoccupazioni e speranze.
Tutti affido a Gesù, perché tutto quanto è parte delle nostre vite, anche i giorni più scuri. Tutto possa servire per la salvezza di tutti!
Vorrei ricordare un avvenimento, che ha portato tanto dolore e, allo stesso tempo tanta Luce: il beve passaggio di Rachele da questo mondo.
Rachele, “piccola agnella di Dio” – figlia dei miei “familiari”con cui condivido il pane e la Fede -, nata subito al Cielo a oltre 7 mesi di gestazione.
La percepisco collegata misteriosamente al mio Sacerdozio.
Perché? Perché doveva nascere tra il 6 ed il 7 Giugno, anniversario della mia Ordinazione Sacerdotale.
È stata partorita nel momento in cui stavo celebrando la Santa Messa del Giovedì Santo, giorno in cui Gesù istituisce l’Eucaristia ed il Sacerdozio Ministeriale… Altro non dico: rimango in un silenzio di misteri e di doni – da condividere un giorno – attorno a Rachele…
Mi colpisce il crescente afflusso di ragazzi e bambini che vengono per una benedizione, per essere affidati al Beato Carlo Acutis, il quale a San Donato – anche lui – ha trovato “casa”.
È un grande intercessore presso il Padre, specialmente per la gioventù!
Il Giubileo di Don Mario, con la sua Solenne Conclusione, mi ha commosso ed emozionato per tutto quello che ha comportato.
Ringrazio tutti a partire dal Card. Ernest Simoni, accompagnato dal fedele Cav. Vieri Lascialfari, molto affezionato a San Donato!
Ringrazio le Autorità, Militari, Civili e Religiose, insieme a tutto il popolo di Dio.
Ringrazio le volontarie ed i volontari che responsabilmente curano la nostra Cittadella Mariana, le benefattrici e benefattori vicini con generosità e buon cuore alle necessità di San Donato.
Maggio sia per tutti noi un’opportunità per far crescere l’amore e la fiducia in Colei che è Onnipotente per Grazia, Corredentrice di Dio poiché, come direbbe il Divin Poeta “Donna sé tanto grande e tanto vali, che qual vuol Grazia e a Te non ricorre sua disianza vuol volare sanz’ali”.
Grazie, Madre Celeste! Tu abbi sempre cura di noi, Tuoi figli dispersi e peccatori e portaci Gesù e a Gesù!
Sac. Don Cristian Meriggi
Una risposta a Semaforo giallo: Maggio 2022