“Venite, adoriamo Cristo, Figlio di Dio, che ci ha redenti con il suo Sangue”
(da un’antifona alla festa)
Carissimi,
siamo giunti al mese di luglio… ci guardiamo intorno e la creazione risplende di luce e colori.
Specialmente qui, in questo luogo benedetto, i tramonti e le albe, con i loro giochi di luce e colori, elevano la mente e riempiono il cuore.
Abbiamo trascorso momenti straordinari a san Donato, momenti felici come le prime comunioni di sette dei nostri bambini, la staffetta eucaristica e il Corpus Domini con la bella processione dalla chiesa di san Donato a quella di Pulica.
Ringraziamo il Signore per il dono prezioso della visita delle reliquie di Padre Pio accompagnate da padre Marciano Guarino ofm cap. da Pietrelcina.
Il saio, il guanto e la pezza del costato hanno reso presente il mistero della passione di Gesù ripresentata agli uomini in questo umile frate di Pietrelcina.
Sono stati giorni intensi, di un bel flusso di persone, anche la notte tra il sabato e la domenica.
A dare lustro a questa visita ha contribuito anche la presenza del Vescovo Giovanni Scanavino e del Cardinale Ernest Simoni.
Se questi momenti importanti e quelli dei mesi scorsi sono riusciti è anche grazie alla collaborazione di molte persone.
Tanti si sono dati da fare, perché le cose riuscissero bene.
Grazie di cuore a tutti.
Mi auguro vivamente che tra le tante persone che vengono in questa oasi di pace, ci siano altre ancora che si aggiungeranno per servire il Signore in questo luogo benedetto, così da renderlo sempre più bello, spirituale e accogliente.
Il mese di luglio è dedicato tradizionalmente al preziosissimo sangue di Nostro Signore Gesù Cristo.
Il tema del sangue attraversa tutta la sacra scrittura, partendo dal sacrificio di Abele il giusto, figura di Cristo innocente e di tutti gli innocenti, sino al sangue che dona a noi salvezza – quello di Cristo – e infine, al sangue dei martiri, offerta d’amore, che attraversa la storia del cristianesimo fino ad oggi.
Quanti fratelli e sorelle, anche ai nostri giorni, subiscono persecuzione e martirio a causa di Cristo.
Il sangue di Cristo è causa della nostra salvezza.
Nella Messa, nei sacramenti, esso si dona a noi, ma che cosa significa? Sentiamo un grande Padre della Chiesa, San Giovanni Crisostomo, che cosa ci dice: “… Partiamo da quella Mensa come leoni spiranti fiamme, divenuti terribili al demonio, pensando chi sia il nostro Capo, e quanto amore abbia avuto per noi…
Questo Sangue, se degnamente ricevuto, allontana i demoni, chiama presso di noi gli angeli, e lo stesso Signore degli angeli…
Questo Sangue, versato, purifica tutto il mondo…
Questo è il prezzo dell’universo, con questo Cristo redime la Chiesa.
…Tale pensiero deve frenare le nostre passioni.
Fino a quando, infatti, rimarremo attaccati al mondo presente? Fino a quando rimarremo inerti? Fino a quando trascureremo di pensare alla nostra salvezza? Riflettiamo sui beni che il Signore si è degnato di concederci, siamone grati, glorifichiamolo non solo con la fede, ma anche con le opere “.
Il sangue di Cristo ci dona la salvezza, ci rende capaci di diventare sempre più liberi e vivi secondo il cuore di Dio.
Questo mese, anche se le attività sono ridimensionate a causa della conclusione dell’anno pastorale, siamo invitati sempre a pregare e a partecipare a quegli appuntamenti, come la Santa Messa e il Santo Rosario, in cui il Signore ci incontra come Padre, fratello, maestro, medico e medicina.
Il mese di agosto ci vedrà a celebrare i due patroni della nostra comunità: San Donato, il 7 agosto, e Santa Maria Assunta, il 15 agosto.
Vi saluto augurandovi un’estate piena di benedizioni.
Possiate riuscire a soffermarvi un po’ di più in compagnia del Signore.
Vostro
Sac. Cristian Meriggi