“Mi rifiuto di accettare il punto di vista secondo cui
l’umanità è così tragicamente legata
alla mezzanotte senza stelle del razzismo e della guerra
e che la luminosa alba della pace e della fratellanza
non potrà mai diventare una realtà… Credo che la verità disarmata
e l’amore incondizionato avranno l’ultima parola”.
(Martin Luter King)
Carissimi amici di San Donato,
abbiamo trascorso il mese di Settembre, mese degli angeli e di Padre Pio, che è stato ricco di eventi spirituali e culturali, in particolare, due tra i più significativi: la benedizione del Crocifisso del Volontario, in fondo al parcheggio, benedetto per la Memoria Mariana dell’Addolorata del 15 Settembre, e la Festa di San Pio da Pietrelcina, il 23 Settembre preceduta da un Triduo.
Cosa diceva Don Mario Boretti sul rapporto tra San Donato a Livizzano e Padre Pio?
“Tra San Donato – diceva Don Mario – e Padre Pio ci sono le Nozze Mistiche”.
Queste, le Nozze Mistiche, rappresentano il grado di unione più grande che un’anima possa raggiungere con Dio.
La presentazione del libro di Nicola Miceli, Tu non mi giudichi, è stato un momento culturale e spirituale molto importante.
Una testimonianza di Fede e di vita di uno come noi, di noi.
Il mese di Ottobre è mese mariano per tradizione, tuttavia è arricchito di tanta grazia proveniente anche dalla presenza di tante feste liturgiche quali, ad esempio: Domenica 2 Ottobre I Santi Angeli Custodi, giorno in cui sarà svolta la consueta annuale Processione Mariana; Martedì 4 Ottobre San Francesco; Mercoledì 5 Ottobre Santa Faustina Kowalska; Giovedì 6 Ottobre San Bruno, monaco certosino; Venerdì 7 Ottobre, Madonna del Rosario; Domenica 9 Ottobre è l’inizio dell’anno pastorale; Sabato 15 Ottobre Santa Teresa d’Avila; Domenica 16 Ottobre abbiamo la gioia di celebrare la Cresima di alcuni dei nostri ragazzi; Martedì 18 Ottobre, San Luca Evangelista; Domenica 23 Ottobre avremo la visita dei nostri fratelli di Ostuni; Venerdì 28 Ottobre SS. Simone e Giuda e Lunedì 31 Ottobre, Vigilia di Tutti i Santi.
La Vigilia della Solennità di Ognissanti, come da diversi anni, organizzeremo una festa per tutta la comunità, perché nella gioia, ciascuno di noi possa scoprire quanto è bella la luce che promana dagli amici di Cristo e quanto sia tutt’altra cosa la festa delle “zucche vuote”, della vacuità inconsistente, ormai diffusa ed assorbita nella triste mentalità della nostra società consumistica, che sempre è in “cerca di autore”, di una identità autoreferenziale.
Auguro a tutti voi di gustare sempre più, alla luce della vita degli amici di Cristo e sul loro esempio, quanto sia dolce e soave, quanto rassicurante e ricca di speranza, sia la strada dell’amicizia di Cristo.
Buon cammino a tutti voi,
Vostro Don Cristian