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Non posso fare a meno di pensare ancora alla chiusura del Giubileo di Don Mario.
È stato un momento da ricordare negli anni, di una bellezza e portata inaspettata.
La Provvidenza e la mano dell’uomo hanno reso quel giorno carico di Grazia.
Di una Grazia che continua a riversarsi su San Donato e su molti.
Tutto, nel suo ordine, ha avuto la sua parte nel dar bellezza a quel momento: il servizio di accoglienza, di cura e organizzazione dei luoghi all’aperto e all’esterno, la Liturgia e il servizio liturgico, gli addobbi floreali e la pulizia, gli interventi delle Autorità Religiose e Civili, le riprese video-fotografiche ed il concerto.
Tutto ha contribuito a far vivere quel momento! Davvero grazie, a tutti i volontari che operano a San Donato e a tutti i benefattori, per l’amore al Signore e a Maria espresso nella cura di questo luogo e di chi lo frequenta.
Dio vi benedica sempre con i vostri cari.
Tra le richieste urgenti per cui pregare resta sempre la pace.
Un dono del Cielo e nel contempo un impegno umano.
Tanti sono i conflitti sparsi per il globo e non se ne parla quasi mai.
L’informazione sembrerebbe associata ad interessi politico-economici e di parte.
È difficile trovare fonti indipendenti.
Le testate missionarie sembrerebbero tra le più attendibili soprattutto perché danno voce a chi non viene considerato giornalisticamente interessante.
La pace nel mondo dipende dalla pace nei cuori e nelle famiglie.
Dobbiamo desiderare con tutte le forze che questa pace scenda e regni nei cuori.
Ho un sogno, un grande sogno tra i sogni che nutro nella mia anima: che tutti i giovani, e in particolare i giovani della Stella del Mattino, abbiano speranza e coraggio per cambiare il mondo. Sono gli unici che potrebbero farcela.
Coraggio ragazzi! Più anni abbiamo alle spalle e più faticosamente sappiamo rinunciare a qualcosa per cambiare se stessi e, quindi, la società.
La Madonna, Regina della Pace, ci protegga e ci accompagni nel cammino!
La Confraternita del Roseto Perpetuo di Maria, comincia ad assestarsi.
Dopo tre anni dal dono dello Statuto, anni complessi per vari motivi – anche pandemici -, siamo giunti alla canonica revisione dello Statuto stesso e alla stesura definitiva della bozza di Regolamento.
Il Regolamento applica lo Statuto alla vita di San Donato.
Ad Ostuni avranno un altro Regolamento che applicherà lo Statuto alla loro realtà ecclesiale.
Per quanto riguarda il progetto di Ampliamento della chiesa stiamo lavorando con il Comune ad integrare la Convenzione con quanto richiesto dalla Curia e dal Comune.
Con il COPAE continuiamo ad elaborare il piano per i lavori di restauro del tetto-facciate della canonica.
Tra le tante gioie e le molte persone giunte a San Donato, il 15 Maggio, Festa della Madonna di Montenero Patrona della Toscana, anniversario dell’arrivo di Don Mario a San Donato (1953), sono giunti dei giovani pellegrini di Milano, accompagnati dal loro Sacerdote Don Gabriele, che hanno voluto incontrare il Cardinale Simoni per una testimonianza sui suoi anni di prigionia.
È intervenuto anche Don Bledar, Sacerdote di origine albanese della nostra Diocesi, accolto a suo tempo da Don Giancarlo Setti.
Quest’anno abbiamo ripreso alcune iniziative mariane, tra cui la visita nelle famiglie della Madonna Pellegrina di Fatima presente nella nostra Parrocchia, il Rosario nelle aree pubbliche e la catena dei Rosari.
Il Mese di Maggio, mese mariano, mese bellissimo.
È in programma la Staffetta e la Maratona Eucaristica.
La Staffetta inizierà Venerdì 17 Giugno alle ore 15.00 dalla cappellina della Villa di Poggio Capponi e terminerà nella cappellina del Panfi intorno alle ore 17.30.
La Maratona inizierà a San Donato dopo la S. Messa delle 21.00 sempre Venerdì 17 Giugno e terminerà con la S. Messa nella Chiesa di Pulica e la Processione Eucaristica verso San Donato Domenica 19 Giugno.
Vi saluto tutti, e in particolare invoco la benedizione celeste sulle famiglie e sui bambini che hanno ricevuto il dono di Gesù Eucaristia per la prima volta.
Tante cose belle!
Vostro Don Cristian